Commento CCC a YouCat Domanda n. 254
YOUCAT Domanda n. 254 - Che cosa avviene con l'ordinazione sacerdotale?
(Risposta
Youcat) Durante l'ordinazione sacerdotale il Vescovo invoca sui
candidati la potenza di Dio; essa imprime su questi cristiani un sigillo
indelebile che non verrà mai meno. In quanto collaboratore del proprio vescovo
il Sacerdote annuncia la parola di Dio, amministra i Sacramenti e soprattutto
celebra l'Eucaristia.
Riflessione
e approfondimenti
(Commento
CCC) (CCC 1562) “Cristo, consacrato e mandato nel mondo dal Padre, per
mezzo dei suoi Apostoli ha reso partecipi della sua consacrazione e della sua
missione i loro successori, cioè i Vescovi, i quali hanno legittimamente
affidato, secondo diversi gradi, l'ufficio del loro ministero a vari soggetti
nella Chiesa” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen
gentium, 28]. “La [loro] funzione ministeriale fu trasmessa in grado
subordinato ai presbiteri, affinché questi, costituiti nell'ordine del
presbiterato, fossero cooperatori
dell'ordine episcopale, per il retto assolvimento della missione apostolica
affidata da Cristo” [Conc. Ecum. Vat. II, Presbyterorum
ordinis, 2].
Per meditare
(Commento
Youcat) Durante la celebrazione della Messa, l'ordinazione in
senso proprio comincia con la chiamata per nome dei candidati. Dopo la predica
del Vescovo, il futuro Sacerdote promette obbedienza al vescovo e ai suoi
successori; la consacrazione vera e propria avviene con l'imposizione delle
mani del vescovo e con la sua preghiera.
(Commento
CCC) (CCC 1568) “I presbiteri, costituiti nell'ordine del presbiterato
mediante l'ordinazione, sono tutti tra loro uniti da intima fraternità
sacramentale; ma in modo speciale essi formano un unico presbiterio nella
diocesi al cui servizio sono assegnati sotto il proprio Vescovo” [Conc. Ecum.
Vat. II, Presbyterorum ordinis, 8].
L'unità del presbiterio trova un'espressione liturgica nella consuetudine
secondo la quale, durante il rito dell'ordinazione, i presbiteri, dopo il
Vescovo, impongono anch'essi le mani.