Commento CCC a YouCat Domanda n. 285
YOUCAT Domanda n. 285 - Parte I. Che cos'è la felicità eterna?
(Risposta
Youcat) La felicità eterna consiste nel contemplare Dio e
nell'essere accolti nella sua felicità.
Riflessione
e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1720) Il Nuovo Testamento usa parecchie espressioni per caratterizzare la
beatitudine alla quale Dio chiama l'uomo: l'avvento del regno di Dio [Mt 4,17];
la visione di Dio: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio” (Mt 5,8); [1Gv
3,2; 1Cor 13,12] l'entrata nella gioia del Signore [Mt 25,21.23]; l'entrata nel
riposo di Dio [Eb 4,7-11]: “Là noi riposeremo e vedremo; vedremo e ameremo;
ameremo e loderemo. Ecco ciò che alla fine sarà, senza fine. E quale altro fine
abbiamo, se non di giungere al regno che non avrà fine?” [Sant'Agostino, De civitate Dei, 22, 30: PL 41, 804].
Per meditare
(Commento
Youcat) In Dio Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo ci sono
vita, gioia e comunione senza fine; essere accolti in questa comunione
significa per noi uomini una felicità inconcepibile e senza fine. Questa
felicità è un puro dono della grazia di Dio che noi uomini non possiamo
procurarci da soli e neppure comprendere nella sua grandezza; Dio desidera che
scegliamo la nostra felicità; dobbiamo scegliere Dio in libertà, amarlo sopra
ogni altra cosa, compiere il bene ed evitare il male per quanto possiamo.
(Commento
CCC) (CCC 1721) Dio infatti ci ha creati per conoscerlo, servirlo e amarlo,
e così giungere in paradiso. La beatitudine ci rende “partecipi della natura
divina” [2Pt 1,4] e della vita eterna [Gv 17,3]. Con essa, l'uomo entra nella
gloria di Cristo [Rm 8,18] e nel godimento della vita trinitaria.
(Continua la domanda: Che cos'è la felicità eterna?)