Commento CCC a YouCat Domanda n. 299
YOUCAT Domanda n. 299 - Parte I. Che cosa si intende con «virtù»?
(Risposta
Youcat) Una virtù è un comportamento interiore e un'abitudine
positiva, una passione che viene messa al servizio del bene.
Riflessione
e approfondimenti
(Commento
CCC) (CCC 1833) La virtù è una disposizione abituale e ferma a compiere il
bene. (CCC 1803) “Tutto quello che è vero, nobile, giusto, puro, amabile,
onorato, quello che è virtù e merita lode, tutto questo sia oggetto dei vostri
pensieri” (Fil 4,8). La virtù è una disposizione abituale e ferma a fare il
bene. Essa consente alla persona, non soltanto di compiere atti buoni, ma di
dare il meglio di sé. Con tutte le proprie energie sensibili e spirituali la
persona virtuosa tende verso il bene; lo ricerca e lo sceglie in azioni
concrete. “Il fine di una vita virtuosa consiste nel divenire simili a Dio” [San
Gregorio di Nissa, Orationes de
beatitudinibus, oratio 1: PG 44, 1200].
Per meditare
(Commento
Youcat) «Siate perfetti come perfetto è il Padre vostro celeste»
(Mt 5, 48): questo significa che dobbiamo cambiare noi stessi nel nostro
cammino verso Dio. Con le nostre capacità umane possiamo farlo solo in maniera
imperfetta. Con la sua grazia, Dio sorregge le nostre virtù cardinali e ci dona
inoltre le cosiddette virtù teologali, con il cui aiuto giungiamo alla luce e
alla vicinanza di Dio.
(Commento
CCC) (CCC 1804) Le virtù umane
sono attitudini ferme, disposizioni stabili, perfezioni abituali
dell'intelligenza e della volontà che regolano i nostri atti, ordinano le
nostre passioni e guidano la nostra condotta secondo la ragione e la fede. Esse
procurano facilità, padronanza di sé e gioia per condurre una vita moralmente
buona. L'uomo virtuoso è colui che liberamente pratica il bene. Le virtù morali
vengono acquisite umanamente. Sono i frutti e i germi di atti moralmente buoni;
dispongono tutte le potenzialità dell'essere umano ad entrare in comunione con
l'amore divino.
(Continua la domanda: Che cosa si intende con «virtù»?)