Commento CCC a YouCat Domanda n. 321 - Parte II.
YOUCAT Domanda n. 321 - Parte II. Può un cristiano essere un puro individualista?
(Risposta Youcat – ripetizione) No, un cristiano non può
essere mai un puro individualista, poiché l'uomo è per natura orientato a
rapporti comunitari.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1880) Una società è un insieme di
persone legate in modo organico da un principio di unità che supera ognuna di
loro. Assemblea insieme visibile e spirituale, una società dura nel tempo: è
erede del passato e prepara l'avvenire. Grazie ad essa, ogni uomo è costituito
“erede”, riceve dei “talenti” che arricchiscono la sua identità e che sono da
far fruttificare [Lc 19,13.15]. Giustamente, ciascuno deve dedizione alle
comunità di cui fa parte e rispetto alle autorità incaricate del bene comune.
Per meditare
(Commento Youcat) Ogni uomo ha una
madre e un padre; riceve aiuto dagli altri, è tenuto ad aiutare gli altri e a
dispiegarci propri talenti per l'utilità di tutti. L'uomo è «ritratto vivente»
di Dio, e in certo qual modo riflette l'immagine di Dio, che nella sua essenza
profonda non è solitario, ma trino (e quindi relazione di vita, di amore e di
scambio). Infine, l'amore è il comandamento centrale di tutti i cristiani,
tramite cui apparteniamo profondamente l'uno all'altro e siamo in relazione
reciproca: «Amerai il prossimo tuo come te stesso» (Mt 22, 39).
(Commento CCC) (CCC
1890) Esiste una certa somiglianza tra l'unità delle persone divine e la
fraternità che gli uomini devono instaurare tra loro. (CCC 1891) Per
svilupparsi in conformità alla propria natura, la persona umana ha bisogno
della vita sociale. Certe società, quali la famiglia e la comunità civica, sono
più immediatamente rispondenti alla natura dell'uomo.