Commento CCC a YouCat Domanda n. 325 - Parte II.
YOUCAT Domanda n. 325 - Parte II. Qual è il fondamento dell'autorità in una società?
(Risposta Youcat – ripetizione) Ogni società è ordinata
in maniera tale che il suo ordine, la sua coesione e il suo sviluppo devono
essere promossi ed esercitati da un'autorità legittima; è proprio della natura
dell'essere umano, così come creato da Dio, sottostare alla guida di una
legittima autorità.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1900) Il dovere di obbedienza impone a tutti di tributare all'autorità gli onori
che ad essa sono dovuti e di circondare di rispetto e, secondo il loro merito,
di gratitudine e benevolenza le persone che ne esercitano l'ufficio. Alla penna
del papa san Clemente di Roma è dovuta la più antica preghiera della Chiesa per
l'autorità politica [cf. già 1Tm 2,1-2]: “O Signore, dona loro salute, pace,
concordia, costanza, affinché possano esercitare, senza ostacolo, il potere
sovrano che loro hai conferito. Sei Tu, o Signore, re celeste dei secoli, che
doni ai figli degli uomini la gloria, l'onore, il potere sulla terra. Perciò
dirigi Tu, o Signore, le loro decisioni a fare ciò che è bello e che ti è
gradito; e così possano esercitare il potere, che tu hai loro conferito, con
religiosità, con pace, con clemenza, e siano degni della tua misericordia” [San
Clemente Romano, Epistula ad Corinthios,
61, 1-2].
Per meditare
(Commento Youcat) Naturalmente,
all'interno di una società, un'autorità non può mai derivare da un semplice
atto di arroganza, ma deve essere giuridicamente legittima; chi debba governare
e quale sia l'ordinamento costituzionale adatto è decisione che deve essere
presa dai cittadini; la Chiesa non si vincola a determinati ordinamenti
costituzionali, ma afferma solo che essi non devono essere in contraddizione
con il Bene Comune.
(Commento CCC) (CCC
1918) “Non c'è autorità se non da Dio e quelle che esistono sono stabilite da
Dio” (Rm 13,1). (CCC 1919) Ogni comunità umana ha bisogno di un'autorità per
conservarsi e svilupparsi. (CCC 1922) La diversità dei regimi politici è legittima,
a condizione che essi concorrano al bene della comunità.
(Continua la domanda: Qual è il fondamento dell'autorità in una società?)