Commento CCC a YouCat Domanda n. 328 - Parte II.
YOUCAT Domanda n. 328 - Parte II. Qual è il contributo che il singolo può apportare al bene comune?
(Risposta Youcat – ripetizione) Lavorare per il Bene
comune significa assumersi la responsabilità degli altri.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1915) I cittadini, per quanto è possibile, devono prendere parte attiva alla vita pubblica. Le modalità di tale
partecipazione possono variare da un paese all'altro, da una cultura all'altra.
“E' da lodarsi il modo di agire di quelle nazioni nelle quali la maggioranza
dei cittadini è fatta partecipe della gestione della cosa pubblica in un clima
di vera libertà” [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium
et spes, 31].
Per meditare
(Commento Youcat) Il Bene comune
deve essere la cosa di tutti. Questo avviene in primo luogo quando gli uomini
si impegnano e si assumono delle reponsabilità nel loro ambiente sociale -
nella famiglia, nel vicinato, sul lavoro; è importante anche prendere parte
alle responsabilità sociali e politiche. Chi però si assume una responsabilità
esercita un potere ed è sempre esposto al rischio di abusare del proprio
potere; per questo motivo chiunque abbia delle responsabilità è chiamato ad un
costante processo di conversione per prendersi costantemente cura degli altri
con giustizia e amore.
(Commento CCC) (CCC
1916) La partecipazione di tutti all'attuazione del bene comune implica, come
ogni dovere etico, una conversione
incessantemente rinnovata delle parti sociali. La frode e altri sotterfugi
mediante i quali alcuni si sottraggono alle imposizioni della legge e alle
prescrizioni del dovere sociale, vanno condannati con fermezza, perché
incompatibili con le esigenze della giustizia. Ci si deve occupare del
progresso delle istituzioni che servono a migliorare le condizioni di vita
degli uomini [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium
et spes, 30].