Commento CCC a YouCat Domanda n. 331 - Parte II.
YOUCAT Domanda n. 331 - Parte II. Perché esiste lo stesso l'ingiustizia fra gli uomini?
(Risposta Youcat – ripetizione) Tutti gli uomini hanno
la stessa dignità, ma non tutti nascono nelle stesse condizioni. Quando la
disuguaglianza è prodotta dagli uomini contraddice il Vangelo; ma quando gli
uomini ricevono da Dio doni e talenti diversi, egli ci rinvia l'uno all'altro:
nell'amore l'uno deve compensare le carenze dell'altro.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1936) L'uomo, venendo al mondo, non dispone di tutto ciò che è necessario allo
sviluppo della propria vita, corporale e spirituale. Ha bisogno degli altri. Si
notano differenze legate all'età, alle capacità fisiche, alle attitudini
intellettuali o morali, agli scambi di cui ciascuno ha potuto beneficiare, alla
distribuzione delle ricchezze [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium et spes, 29]. I “talenti” non sono distribuiti in misura
eguale [Mt 25,14-30; Lc 19,11-27].
Per meditare
(Commento Youcat) C'è una disparità
fra gli uomini che non deriva da Dio ma dai rapporti sociali, soprattutto dalla
distribuzione ineguale, nel mondo, di materie prime, di possedimenti e di
capitali. Dio ci invita a far scomparire dal mondo tutto quello che si pone in
aperta contraddizione con il Vangelo e che non rispetta la dignità dell'uomo.
Ci sono però differenze fra gli uomini che corrispondono al volere di Dio:
differenza nei doni ricevuti, nelle condizioni di partenza, nelle possibilità:
in esse si nasconde l'indicazione che essere uomini significa stare a fianco
degli altri con amore e condivisione e rendere possibile la vita.
(Commento CCC) (CCC
1938) Esistono anche disuguaglianze
inique che colpiscono milioni di uomini e di donne. Esse sono in aperto
contrasto con il Vangelo: “L'eguale dignità delle persone richiede che si
giunga ad una condizione più umana e giusta della vita. Infatti le troppe
disuguaglianze economiche e sociali, tra membri e tra popoli dell'unica
famiglia umana, suscitano scandalo e sono contrarie alla giustizia sociale,
all'equità, alla dignità della persona umana, nonché alla pace sociale ed
internazionale” [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium
et spes, 29]. (CCC 1947) L'eguale dignità delle persone umane richiede
l'impegno per ridurre le disuguaglianze sociali ed economiche eccessive. Essa
spinge ad eliminare le disuguaglianze inique.