Commento CCC a YouCat Domanda n. 335
YOUCAT Domanda n. 335 - Qual è il significato della Legge dell'Antico Testamento?
(Risposta Youcat) Nella «Legge» (la Thora) e nel suo
fulcro, ovvero nei dieci comandamenti (Decalogo) il volere di Dio si mostra al
popolo di Israele; seguire la Thora è per Israele la via più importante per la
salvezza. I cristiani sanno che con la «Legge» si apprende come bisogna
comportarsi; ma sanno anche che la salvezza non è nella «Legge».
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1964 a) La Legge antica è una preparazione
al Vangelo. “La Legge è profezia e pedagogia delle realtà future”
[Sant'Ireneo di Lione, Adversus haereses,
4, 15, 1]. Essa profetizza e presagisce l'opera della liberazione dal peccato
che si compirà con Cristo, ed offre al Nuovo Testamento le immagini, i “tipi”,
i simboli per esprimere la vita secondo lo Spirito. La Legge infine viene
completata dall'insegnamento dei libri sapienziali e dei profeti, che la
orientano verso la Nuova Alleanza e il regno dei cieli. “Ci furono […], nel
regime dell'Antico Testamento, anime ripiene di carità e della grazia dello
Spirito Santo, le quali aspettavano soprattutto il compimento delle promesse
spirituali ed eterne. Sotto tale aspetto, costoro appartenevano alla nuova
Legge. Al contrario, anche nel Nuovo Testamento ci sono uomini carnali, che
ancora non hanno raggiunto la perfezione della nuova Legge, e che bisogna
indurre alle azioni virtuose con la paura del castigo o con la promessa di beni
temporali.
Per meditare
(Commento Youcat) Ogni uomo
sperimenta prima o dopo che il bene è in certo qual modo «prescritto», ma che
non si ha la forza di compierlo, tanta è la sua difficoltà, e che ci si trova
in uno stato di impasse (Rm 8, 3 e Rm 7,14-25). Quando si esamina la Legge si
ha la sensazione di essere consegnati al peccato: quindi è proprio grazie alla
Legge che diviene chiaro con quale urgenza siamo rinviati alla potenza
interiore per il compimento della Legge; per questo la Legge, per quanto buona
e importante, prepara solo alla fede nel Dio salvatore.
(Commento
CCC) (CCC 1964 b) Però, la Legge antica, anche se dava i precetti della
carità, non era in grado di offrire la grazia dello Spirito Santo, in virtù del
quale “l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori” (Rm 5,5; San Tommaso
d'Aquino, Summa theologiae, I-II,
107, 1, ad 2). (CCC 1981) La Legge di Mosè comprende molte verità naturalmente
accessibili alla ragione. Dio le ha rivelate perché gli uomini non riuscivano a
leggerle nel loro cuore. (CCC 1982) La Legge antica è una preparazione al
Vangelo.