Commento CCC a YouCat Domanda n. 352 – Parte VI.
YOUCAT Domanda n. 352 – Parte VI. Che cosa significa: «Io sono il Signore, tuo Dio» (Es 20, 2)?
(Risposta Youcat – ripetizione) Poiché l'Onnipotente si è
rivelato come il nostro Dio e nostro Signore, non possiamo porre nulla al di
sopra di lui, non possiamo considerare nulla più importante di lui e non
possiamo dare precedenza a nessun'altra cosa o persona rispetto a lui.
Riconoscere Dio, servirlo e adorarlo: questa è la priorità assoluta della vita
umana.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
2094) Si può peccare in diversi modi contro l'amore di Dio: l'indifferenza è incurante della carità
divina o rifiuta di prenderla in considerazione; ne misconosce l'iniziativa e
ne nega la forza. L'ingratitudine
tralascia o rifiuta di riconoscere la carità divina e di ricambiare a Dio amore
per amore. La tiepidezza è una
esitazione o una negligenza nel rispondere all'amore divino; può implicare il
rifiuto di abbandonarsi al dinamismo della carità. L'accidia o pigrizia spirituale giunge a rifiutare la gioia che
viene da Dio e a provare repulsione per il bene divino. L'odio di Dio nasce dall'orgoglio. Si oppone all'amore di Dio, del
quale nega la bontà e che ardisce maledire come colui che proibisce i peccati e
infligge i castighi.
Per meditare
(Commento Youcat) Dio si aspetta
che noi gli facciamo dono di tutta la nostra fede; dobbiamo porre in lui tutta
la nostra speranza e dirigere verso di lui tutte le forze della nostra carità.
Quello dell'amore di Dio è il più importante di tutti i comandamenti e la
chiave per tutti gli altri; per questo apre la lista di tutti i comandamenti
seguenti.
(Commento
CCC) (CCC 2093) La fede nell'amore di Dio abbraccia l'appello e l'obbligo
di rispondere alla carità divina con un amore sincero. Il primo comandamento ci
ordina di amare Dio al di sopra di tutto (Dt 6,4-5), e tutte le creature per
lui e a causa di lui.