Commento CCC a YouCat Domanda n. 355 – Parte IV.
YOUCAT Domanda n. 355 – Parte IV. Che cosa significa: «Non avrai altro Dio al di fuori di me»?
(Risposta Youcat – ripetizione) Questo precetto ci
proibisce: di onorare altri dèi o altri idoli, di adorare un idolo terreno o di
vincolarci in maniera totale ad un bene terreno (denaro, potere, successo,
bellezza, gioventù ecc.); di praticare la superstizione, cioè di dedicarci a
pratiche esoteriche, magiche o occulte invece di credere al potere di Dio, alla
sua Provvidenza e alla sua benedizione; oppure
anche di occuparci di chiaroveggenza o di spiritismo; di sfidare Dio con parole
o con gesti; di commettere sacrilegio;
di cercare di ottenere cariche ecclesiastiche con il denaro e
di profanare il sacro con pratiche di mercimonio (simonia).
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
2117) Tutte le pratiche di magia e di
stregoneria con le quali si pretende
di sottomettere le potenze occulte per porle al proprio servizio ed ottenere un
potere soprannaturale sul prossimo - fosse anche per procurargli la salute -
sono gravemente contrarie alla virtù della religione. Tali pratiche sono ancor
più da condannare quando si accompagnano ad una intenzione di nuocere ad altri
o quando in esse si ricorre all'intervento dei demoni. Anche portare gli
amuleti è biasimevole. Lo spiritismo
spesso implica pratiche divinatorie o magiche. Pure da esso la Chiesa mette in
guardia i fedeli. Il ricorso a pratiche mediche dette tradizionali non
legittima né l'invocazione di potenze cattive, né lo sfruttamento della
credulità altrui.
Per meditare
(Commento CCC) (CCC
2118) Il primo comandamento di Dio condanna i principali peccati di
irreligione: l'azione di tentare Dio, con parole o atti, il sacrilegio e la
simonia.