Commento CCC a YouCat Domanda n. 355 – Parte VIII.
YOUCAT Domanda n. 355 – Parte VIII. Che cosa significa: «Non avrai altro Dio al di fuori di me»?
(Risposta Youcat – ripetizione) Questo precetto ci
proibisce: di onorare altri dèi o altri idoli, di adorare un idolo terreno o di
vincolarci in maniera totale ad un bene terreno (denaro, potere, successo,
bellezza, gioventù ecc.); di praticare la superstizione, cioè di dedicarci a
pratiche esoteriche, magiche o occulte invece di credere al potere di Dio, alla
sua Provvidenza e alla sua benedizione; oppure
anche di occuparci di chiaroveggenza o di spiritismo; di sfidare Dio con parole
o con gesti; di commettere sacrilegio;
di cercare di ottenere cariche ecclesiastiche con il denaro e
di profanare il sacro con pratiche di mercimonio (simonia).
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
2125) Per il fatto che respinge o rifiuta l'esistenza di Dio, l'ateismo è un
peccato contro la virtù della religione [Rm 1,18]. L'imputabilità di questa
colpa può essere fortemente attenuata dalle intenzioni e dalle circostanze.
Alla genesi e alla diffusione dell'ateismo “possono contribuire non poco i
credenti, in quanto per aver trascurato di educare la propria fede, o per una
presentazione fallace della dottrina, o anche per i difetti della propria vita religiosa,
morale e sociale, si deve dire piuttosto che nascondono e non che manifestano
il genuino volto di Dio e della religione” [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium et spes, 19].
Per meditare
(Commento CCC) (CCC
2126) Spesso l'ateismo si fonda su una falsa concezione dell'autonomia umana,
spinta fino al rifiuto di ogni dipendenza nei confronti di Dio [Conc. Ecum.
Vat. II, Gaudium et spes, 20]. In
realtà, “il riconoscimento di Dio non si oppone in alcun modo alla dignità
dell'uomo, dato che questa dignità trova proprio in Dio il suo fondamento e la
sua perfezione” [Gaudium et spes,
21]. La Chiesa sa “che il suo messaggio è in armonia con le aspirazioni più
segrete del cuore umano” [Gaudium et spes,
21].