Commento CCC a YouCat Domanda n. 362
YOUCAT Domanda n. 362 – Perché in Israele si festeggia il sabato?
(Risposta Youcat) Per
il popolo di Israele il Sabato è il più grande segno con cui ci si ricorda di
Dio, Creatore e Redentore.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
2168) Il terzo comandamento del Decalogo ricorda la
santità del sabato: “Il settimo giorno vi sarà riposo assoluto, sacro al
Signore” (Es 31,15). (CCC 2169) La Scrittura a
questo proposito fa memoria della
creazione: “Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e
il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giorno settimo. Perciò il
Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiarato sacro”(Es 20,11). (CCC
2170) La Scrittura rivela nel giorno del Signore
anche un memoriale della liberazione di
Israele dalla schiavitù d'Egitto: “Ricordati che sei stato schiavo nel
paese d'Egitto e che il Signore tuo Dio ti ha fatto uscire di là con mano
potente e braccio teso; perciò il Signore tuo Dio ti ordina di osservare il
giorno di sabato” (Dt 5,15).
Per meditare
(Commento Youcat) Il Sabato rinvia da una parte al settimo giorno della creazione:
allora si dice che Dio «ha cessato e ha preso respiro» (Es 31,17), per autorizzare tutti gli uomini, per così
dire, ad interrompere il lavoro e riprendere nuovamente fiato; i servi stessi
potevano riposarsi di sabato. D'altra parte il sabato rinvia all'altro grande
segno, la liberazione di Israele dalla schiavitù d'Egitto: «Ricorda che sei
stato schiavo nella terra d'Egitto» (Dt 5, 15). Il
sabato è quindi la festa della libertà umana, di sabato si può riprendere
respiro e di sabato viene meno la divisione del mondo fra servi e padroni.
Nell'Ebraismo tradizionale questo giorno di libertà e di riposo è anche per
così dire un anticipo del mondo venturo.
(Commento CCC) (CCC
2171) Dio ha affidato a Israele il sabato perché lo
rispetti in segno dell'Alleanza
perenne [Es 31,16]. Il sabato è per il Signore, santamente riservato alla lode
di Dio, della sua opera creatrice e delle sue azioni salvifiche in favore di
Israele. (CCC 2172) L'agire di Dio è modello
dell'agire umano. Se Dio nel settimo giorno “si è riposato” (Es 31,17), anche
l'uomo deve “far riposo” e lasciare che gli altri, soprattutto i poveri,
“possano goder quiete” (Es 23,12). Il sabato sospende le attività quotidiane e
concede una tregua. E' un giorno di protesta contro le schiavitù del lavoro e
il culto del denaro [Ne 13,15-22; 2Cr 36,21]. (CCC 2189) “Osserva
il giorno di sabato per santificarlo” (Dt 5,12). “Il settimo giorno vi sarà
riposo assoluto, sacro al Signore” (Es 31,15).