Commento CCC a YouCat Domanda n. 413
YOUCAT Domanda n. 413 - Perché la violenza carnale è un grave peccato?
(Risposta Youcat) Chi
violenta un'altra persona ne calpesta la dignità in maniera totale; colpisce
con la violenza la più profonda intimità di un'altra persona e la ferisce al
cuore della sua capacità di amare.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 2356) Lo stupro
indica l'entrata per effrazione, con violenza, nell'intimità sessuale di una
persona. Esso viola la giustizia e la carità. Lo stupro lede profondamente il
diritto di ciascuno al rispetto, alla libertà, all'integrità fisica e morale.
Arreca un grave danno, che può segnare la vittima per tutta la vita. E' sempre
un atto intrinsecamente cattivo. Ancora più grave è lo stupro commesso da parte
di parenti stretti (incesto) o di educatori ai danni degli allievi che sono
loro affidati.
Per meditare
(Commento Youcat) Chi compie violenza carnale commette un sacrilegio ai
danni dell'essenza dell'amore; è inscritto nell'essenza dell'unione sessuale
che questa sia un libero dono che si compie esclusivamente nell'ambito di un
rapporto d'amore; per questo casi di violenza carnale possono avvenire anche
nell'ambito del matrimonio; i più riprovevoli sono i casi di violenza sessuale
che avvengono nel contesto di rapporti di subordinazione di natura sociale,
gerarchica, professionale o familiare, come ad esempio fra genitori e figli o
fra insegnanti, educatori, sacerdoti e coloro che sono sotto la loro
guida.
(Commento
CCC) (CCC 1756) E' quindi sbagliato giudicare la moralità degli atti umani
considerando soltanto l'intenzione che li ispira, o le circostanze (ambiente,
pressione sociale, costrizione o necessità di agire, ecc) che ne costituiscono
la cornice. Ci sono atti che per se stessi e in se stessi, indipendentemente
dalle circostanze e dalle intenzioni, sono sempre gravemente illeciti a motivo
del loro oggetto; tali la bestemmia e lo spergiuro, l'omicidio e l'adulterio.
Non è lecito compiere il male perché ne derivi un bene.