Commento CCC a YouCat Domanda n. 475
YOUCAT Domanda n. 475 - Parte III. Come pregava Gesù?
(Risposta Youcat - ripetizione) Tutta la vita di Gesù era
un'unica preghiera; in momenti decisivi (durante la tentazione nel deserto, in
occasione della vocazione dei discepoli e della morte sulla croce) la sua
preghiera raggiunse un'intensità particolare. Spesso si ritirò in solitudine
per pregare, particolarmente di notte. L'unità con il Padre nello Spirito Santo
era in realtà il filo rosso della sua vita terrena.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 2603) Gli evangelisti hanno riportato in modo
esplicito due preghiere pronunciate da Gesù durante il suo ministero. Ognuna
comincia con il rendimento di grazie. Nella prima [Mt 11,25-27 e Lc 10,21-22],
Gesù confessa il Padre, lo riconosce e lo benedice perché ha nascosto i misteri
del Regno a coloro che si credono dotti e li ha rivelati ai “piccoli” (i poveri delle beatitudini). Il suo
trasalire “Sì, Padre!” esprime la profondità
del suo cuore, la sua adesione al beneplacito del Padre, come eco al “Fiat” di sua Madre al momento del suo
concepimento e come preludio a quello che egli dirà al Padre durante la sua
agonia. Tutta la preghiera di Gesù è in questa amorosa adesione del suo cuore
di uomo al “mistero della volontà” del Padre (Ef 1,9).
Per meditare
(Commento CCC) (CCC 2604 a) La seconda preghiera è riferita da san
Giovanni [Gv 11,41-42] prima della risurrezione di Lazzaro. L'azione di grazie
precede l'evento: “Padre, ti ringrazio che mi hai ascoltato”, il che implica
che il Padre ascolta sempre la sua supplica; e Gesù subito aggiunge: “Io sapevo
che sempre mi dai ascolto”, il che implica che Gesù, dal canto suo, domanda in modo costante.